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  1. Il trionfo di Urbano VIII, dimora di capolavori assoluti

    Palazzo Barberini

    Grandiosa costruzione realizzata sulla vecchia Vigna Sforza e sul luogo di antichi edifici classici sorretti da imponenti fabbricati, ancora visibili verso la valle che divide il Quirinale dal Pincio. Papa Urbano VIII volle edificare, non lontano dalla sua residenza del Quirinale, il nuovo palazzo della famiglia, prima alloggiata nella cosiddetta “Casa grande” di via dei Giubbonari. Iniziato nel 1625 da Maderno, il palazzo fu poi affidato a Borromini, presto soppiantato da Gian Lorenzo Bernini che terminò i lavori nel 1633. continua…

  2. Villa Farnesina

    Il culmine del Rinascimento romano

    Se il Magnifico Chigi incontra il Divino Raffaello

    È la villa sontuosa, ma di raffinatissimo gusto, che il grande banchiere Agostino Chigi detto “il magnifico” si fece costruire fra via della Lungara, appena sistemata, e il Tevere. continua…

  3. La Via Alessandrina. Una passerella sulla Roma dei Cesari

    L’avevano chiusa nel dicembre del 2007 per demolirla. Poi, finiti i soldi per proseguire gli scavi archeologici ai Fori, la distruzione fu rimandata. L’hanno riaperta al pubblico il 28 ottobre dello scorso anno. È comunque opportuno affrettarsi a visitarla. Perché, prima o poi, Via Alessandrina scomparirà: solo con la sua eliminazione i resti del Foro di Traiano e quelli di Augusto torneranno, un giorno, a combaciare. continua…

  4. Piazza Barberini, Piazza Sant’Ignazio, Piazza Sant’Eustachio: una passeggiata nella più grande galleria d’arte del mondo.

    Le piazze di Roma, più che in altre capitali, costituiscono il caratteristico nucleo della vita della città. Sia come spazio necessario allo svolgersi di una vita associata che ama gli spazi pubblici conclusi, sia come caratteristica espressione urbanistica. C’è chi ha addirittura classificato le piazze di Roma secondo alcune precise categorie (Armando Ravaglioli, Vedere e capire Roma, Edizioni di Roma Centro Storico, Roma 1980, pp. 523). continua…