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  1. Il trionfo di Urbano VIII, dimora di capolavori assoluti

    Palazzo Barberini

    Grandiosa costruzione realizzata sulla vecchia Vigna Sforza e sul luogo di antichi edifici classici sorretti da imponenti fabbricati, ancora visibili verso la valle che divide il Quirinale dal Pincio. Papa Urbano VIII volle edificare, non lontano dalla sua residenza del Quirinale, il nuovo palazzo della famiglia, prima alloggiata nella cosiddetta “Casa grande” di via dei Giubbonari. Iniziato nel 1625 da Maderno, il palazzo fu poi affidato a Borromini, presto soppiantato da Gian Lorenzo Bernini che terminò i lavori nel 1633. continua…

  2. I giardini della memoria. Roseto comunale, Giardino degli Aranci, Cimitero Acattolico

    Il roseto comunale, oltre a essere uno dei giardini più belli di Roma con oltre 1000 varietà di rose, ha una storia affascinante che molti ignorano: l’antica Valle Murcia su cui sorge era già nell’antica Roma consacrata alla dea Flora e fino a tutto il XVI secolo rimase coperta di orti e giardini. A partire dal 1645, dopo la chiusura del cimitero ebraico di Porta Portese, divenne l’Orto degli Ebrei con annesso il piccolo cimitero della Comunità. continua…